Come noleggiare un Jet Privato: la guida pratica

Nell’immaginario comune, i jet privati vengono associati a persone molto ricche e famose, ma in realtà, il viaggio a bordo di questa tipologia di mezzo di trasporto si rivolge a un pubblico molto più ampio, poiché viene impiegato per numerosi scopi.

Noleggiare un jet privato significa affittare un velivolo con lo scopo di partire da una destinazione per raggiungerne un’altra nella più totale comodità e riservatezza, poiché si salirà a bordo da soli oppure con delle persone prestabilite.

Nella maggior parte dei casi, il costo complessivo si aggira intorno ai 2500 euro l’ora (fonte Luxurymelody.com), ma può variare a seconda dell’aeromobile, degli optional e di molti altri fattori, per esempio la presenza di attrezzature mediche oppure tecnologiche.

Quando si richiede il preventivo un volo charter, sono solitamente incluse le seguenti voci:

  • tutti i costi diretti di manutenzione e carburante;
  • posizionamento dell’aereo al punto di partenza;
  • costi di parcheggio, movimentazione e atterraggio dell’aeromobile;
  • servizio catering, la cui tipologia dipende sia dalla durata del volo, sia dalle dimensioni del mezzo di trasporto;
  • costi del personale di volo (pilota e assistenti) comprensivi, se necessario, dell’alloggio in albergo.

Non vengono, invece, mai inclusi all’interno dell’offerta i costi di sbrinamento (sono generalmente necessari solo durante i mesi invernali), costi di trasporto via terra (limousine oppure taxi) e requisiti di catering particolari che esulano da quello tipico.

Il trasporto via terra è un dettaglio di esclusiva competenza del cliente, il quale dovrà scegliere il mezzo di trasporto più consono per raggiungere l’aeroporto.

Come noleggiare un jet privato

Quando si desidera noleggiare un jet privato occorre rivolgersi a delle apposite agenzie, alle quali occorre spiegare nel dettaglio tutte le proprie esigenze; solo in questo modo saranno infatti in grado di elaborare la soluzione perfetta.

Al fine di aggiudicarsi la migliore tariffa in base al rapporto qualità-prezzo, nessuno vieta, tempo permettendo, di consultare diverse agenzie erogatrici di tale servizio, in modo da poter decretare la migliore.

Noleggiare un jet privato: tutti i criteri da prendere in considerazione

Prima di noleggiare un jet privato occorre prendere in considerazione i seguenti criteri.

Empty leg

Un empty leg non è altro che un volo per riposizionare un jet privato, essenziale per spostare il mezzo verso il punto di partenza prestabilito.

Per esempio, se si desidera partire da Roma e raggiungere Parigi, ma si intende noleggiare un aereo privato che è ubicato a Milano, sarà necessario trasportare il velivolo da Milano a Roma.

La tratta Milano-Roma è dunque l’empty leg.

Operatore aereo

L’operatore aereo è un’azienda in possesso di certificazione AOC, la quale viene rilasciata dall’ENAC (Ente Nazione per l’Aviazione Civile).

Per ottenerla occorre essere in linea con determinati standard, in primis la sicurezza.

Pertanto, prima di procedere con la prenotazione di qualunque velivolo, accertarsi che l’operatore sia provvisto del suddetto documento; solitamente basta un semplice controllo tramite Internet oppure leggere le recensioni pubblicate dalle persone che hanno usufruito del servizio.

Broker aereo

Il broker aereo è una figura professionale volta a cercare e trovare il jet privato pronto a soddisfare tutte le esigenze del singolo cliente.

A lui spetta il compito di prendere tutti gli accordi del caso, a trovare la tariffa più conveniente e ad assicurarsi che non si verifichi alcun genere di imprevisto.

Stabilire un rapporto di fiducia con il suddetto diviene pertanto un elemento fondamentale.

Eventuale viaggio in compagnia di animali domestici

Se si intende viaggiare in aereo con il proprio animale domestico, il jet privato rappresenta la soluzione ideale, in quanto esso potrà soggiornare direttamente in cabina e non all’interno di un’angusta, rumorosa e fredda stiva.

Inoltre molte compagnie aeree, essendo animal friendly, faranno di tutto per coccolare il fedele amico a quattro zampe con appositi cuscini, cucce e spuntini.

Puntualità

Una volta effettuata la prenotazione del proprio volo in jet privato, occorrerà trovarsi all’aeroporto di partenza venti minuti prima dell’orario del volo, poiché gli operatori sono tenuti a partire puntualmente.

In alcuni casi è tollerata mezz’ora di ritardo, ma tale opzione non è affatto assicurata.

Per non andare incontro a spiacevoli discussioni con l’intero staff, è sempre bene informarsi con largo anticipo circa eventuali contrattempi.

Servizio cibo e bevande a bordo

Per quanto riguarda il servizio di cibo e bevande a bordo, la tipologia e la quantità sarà commisurata sia dalle dimensioni dell’aeromobile, sia dalla durata del volo.

Solitamente i velivoli a elica di piccole dimensioni non possiedono catering, i jet leggeri e i turbopropulsori offrono bevande e snack, gli aerei di medie dimensioni servono un catering freddo, mentre i mezzi pesanti un catering caldo.

Al fine di evitare inconvenienti, si raccomanda di comunicare al personale addetto tutte le proprie esigenze alimentari e dietetiche, per esempio intolleranze e allergie oppure se si segue un regime dietetico vegetariano oppure vegano.

Metodi di pagamento del noleggio jet privato

Il pagamento del noleggio di un aereo privato può essere effettuato tramite bonifico bancario oppure carta di credito, ma in quest’ultimo caso potrebbero essere applicate delle commissioni di transazione.

Alcune agenzie, con lo scopo di andare incontro ai clienti il più possibile, accettano anche bitcoin e cryptovalute, le quali assicurano il massimo della privacy.

Documenti necessari per il volo

Esattamente come in qualunque volo di linea, sarà necessario premunirsi di apposito documento d’identità valido, altrimenti non sarà possibile decollare.

Per i voli all’interno dell’area Schengen basterà la carta d’identità, mentre per quelli extra Schengen il passaporto più eventuali visti di accesso per il Paese in questione.

Prima della partenza è pertanto doveroso accertarsi di essere in regola con tutta la documentazione occorrente.

Perché noleggiare un jet privato

Un jet privato può essere noleggiato per numerose motivazioni, a partire da quella sanitaria.

In questo caso si parlerà di volo d’evacuazione medica, il quale ha il compito di trasportare un paziente affetto da grave malattia per via aerea verso la struttura medica che lo accoglierà per prestargli tutte le cure necessarie.

Il velivolo sarà pertanto provvisto sia di tutte le attrezzature adatte come flebo e barella, sia di personale medico di volo come dottore e infermiera.

Prima di poter effettuare un trasporto di questo genere, è fondamentale presentare tutti i documenti a disposizione, in modo che un professionista specializzato possa dichiarare l’effettiva idoneità e rilasciare il suo benestare.

Altre due motivazioni che spingono sempre più persone a noleggiare un aereo privato sono il maggiore comfort e privacy, specialmente durante i viaggi più lunghi e impegnativi.

A differenza dei tradizionali voli di linea, la cabina di un jet permette di sedersi o sdraiarsi sopra ampie strutture, indossando anche abiti da casa.

Parlando invece della privacy, si potrà lavorare in tutta tranquillità, senza avere il timore di essere disturbati da eventuali passeggeri molesti e indiscreti.

Il risultato sarà l’arrivo a destinazione in totale relax e con i livelli di stress ridotti praticamente a zero.

Ma non è tutto: i velivoli noleggiati in maniera privata offrono tantissimi optional tecnologici, basti pensare alla connessione Internet veloce.

Altrettanto celere è il disbrigo delle pratiche di imbarco, dato che si dovrà presentare al banco check-in dedicato senza fare alcuna fila.

Parlando invece dei bagagli, la possibilità di danneggiamento oppure perdita diventerà solo un lontano ricordo.

Non sono infine da tralasciare sia l’eliminazione delle problematiche legate agli overbooking e l’opportunità di programmare i voli in base alle proprie esigenze.