Come entrare nelle forze armate?

Servire la Repubblica è il sogno di tante persone, per cui uno dei lavori sicuramente più ambiti, in quanto e tipologia di carriera, è quello che porta ad operare nell’ambito delle forze armate, con tutte le differenze che sono specificamente legate al tipo di professione si svolge, a seconda del corpo scelto. Ovviamente, entrare nelle forze armate non è semplice, non soltanto perché c’è bisogno di confrontarsi con numerosi requisiti, ma anche per l’insieme degli studi che dovranno essere realizzati e sostenuti, attraverso prove teoriche, fisiche e addestramento. Il problema di tantissime persone, prima di ogni altro, riguarda la specifica conoscenza delle aree di interesse, da valutare per prepararsi al meglio. Ecco, per questo motivo, di seguito tutto ciò che c’è da sapere a proposito di  come entrare nelle forze armate, relativamente agli step da seguire e ai requisiti.

I requisiti per entrare nelle forze armate

Prima di considerare quali possano essere le fasi specifiche da seguire, per quanto riguarda l’ingresso nelle forze armate, il primo elemento da valutare nello specifico interessa i requisiti, e che bisogna necessariamente possedere per accedere alla fase del concorso, di cui si offriranno delle specifiche di seguito. Tra i requisiti si cita sicuramente l’età, con una dovuta specifica da realizzare: l’età varia a seconda del concorso e del corpo al quale si vuole fare riferimento, oltre che alla specifica professione: ad esempio, nell’ambito del concorso per entrare a far parte della finanza, i requisiti in termini di età variano a seconda del grado, con un massimo di 26 anni possibili per la realizzazione della fase concorsuale. Tra gli altri requisiti che si specificano, a proposito dell’ingresso nelle forze armate, si cita sicuramente il pieno riconoscimento dei diritti politici, di cui bisogna godere; ciò presuppone, naturalmente, anche che chi vuole entrare nelle forze armate abbia la fedina penale pulita. In ultima analisi, entrare nelle forze armate richiede di possedere la cittadinanza italiana.

Come entrare nelle forze armate: i passaggi da seguire

Dopo aver indicato i requisiti dovranno essere necessariamente citati, per quanto riguarda l’ingresso nelle forze armate, è necessario proseguire con un approfondimento, relativo alle fasi da seguire per riuscire nella propria impresa. Entrare nelle forze armate, lo si dice a scanso di equivoci, è tutt’altro che semplice, dal momento che il numero di candidati è piuttosto elevato e le prove di selezione sono numerose e difficoltose. Per questo motivo, bisogna prepararsi al meglio, innanzitutto con la conoscenza dei quesiti che faranno parte dei concorsi. Per questo motivo, è utile ottenere la migliore preparazione possibile per il concorso forze armate, comprensiva della conoscenza della cosiddetta banca dati, un database di informazioni e risposte utili che possono essere presenti all’interno dei quiz pensati per il concorso. 

Successivamente, sarà la volta nella preparazione fisica, che interesserà l’aspetto relativo alle prove da sostenere per entrare a far parte delle forze armate. Anche in questo caso, a seconda del corpo scelto, le differenze si avvertono in base al tipo di punteggio o di minutaggio da ottenere, per risultare idonei. Superate le prove fisiche, si effettueranno, successivamente, quelle scritte e orali, in cui bisognerà confrontarsi con una commissione affinché si ottenga l’idoneità definitiva. Fatto ciò, sarà la volta dell’addestramento, che permetterà di ottenere l’indirizzo specifico per iniziare con il proprio percorso, avvicinandosi definitivamente al proprio sogno di carriera. L’ingresso nelle forze armate potrà dirsi definitivo dopo aver completato l’addestramento, in una fase che coincide con l’avvio effettivo della propria carriera professionale, seguendo tutti gli step di un processo che varia a seconda del corpo scelto. Solo dopo aver superato l’ennesima fase, si potrà effettivamente dire di essere attivamente al servizio della Repubblica lavorando nelle forze armate.