Progettazione d’interni, alcuni ottimi consigli da seguire

Avete ormai deciso di ristrutturare la vostra abitazione, particolarmente datata? Spesso e volentieri la sfida più grande è quella di progettare con la dovuta cura di particolari gli interni di un’abitazione. Sono davvero numerosi gli aspetti che vanno tenuti in considerazione. Di conseguenza, la cosa migliore che si può fare, in tutti questi casi, è quella di affidarsi, a meno di non avere una buona esperienza, a degli esperti del settore, come gli architetti interni Milano, che sapranno suggerire sempre le soluzioni migliori per ogni esigenza e preferenza che avete in mente.

Il primo passo: quali sono le vostre necessità

Uno dei primi aspetti da tenere in considerazione è certamente quello relativo all’individuazione delle proprie esigenze. Per la progettazione di una casa serve avere le idee ben chiare sul numero degli ambienti presenti nella struttura, così come sulle dimensioni indicative dell’immobile, così come dei vari ambienti che devono essere oggetto di progettazione.

A questo punto, dovreste concentrarvi sulla scelta dello stile. Si può pensare di rimanere su uno stile più tradizionale, oppure potreste optare per uno stile più all’avanguardia e moderno. Altre volte, invece, si tende a scegliere delle proposte più minimal, oppure country, ma anche lo stile shabby chic o quello industriale vanno di moda. Infine, l’ultimo passo preliminare è quello di decidere il tipo di arredi, partendo sempre e comunque da quelli fissi, che poi andranno a influenzare evidentemente le disposizioni dei muri.

Attenzione al budget

Uno degli aspetti su cui non si può ragionare con superficialità è inevitabilmente l’aspetto economico. Il riferimento è chiaramente al budget che si deve investire per l’intero progetto di ristrutturazione. Si tratta di lavori che, come si può facilmente intuire, comportano una spesa di tutto rispetto e, in base al budget che si decide di pianificare, si possono includere varie tipologie di interventi. Ad esempio, si può pensare di installare un nuovo impianto di climatizzazione in casa, così come un impianto di allarme, oppure un impianto elettrico domotico e così via.

La definizione del budget è importante anche in ottica di scelta degli arredi. La casa, una volta ristrutturata, va anche adeguatamente arredata. Di conseguenza, è chiaro che le spese di ristrutturazione precedono quelle da dedicare all’acquisto del mobilio. Insomma, ogni aspetto ha un suo costo e serve programmare tutte queste spese in modo attento e responsabile, in linea con quelle che sono le proprie effettive possibilità, evitando di fare il classico passo più lungo della gamba.

Partite sempre da una piantina

È fondamentale andare a cercare la piantina della vostra abitazione. Si deve trattare di una piantina catastale, ovvero di una piantina creata in scala, in maniera tale da avere le idee chiare su quella che è la situazione di partenza del vostro immobile. La cosa migliore sarebbe quella di avere una piantina già in formato CAD, in maniera tale da poter inviare il file direttamente allo studio di architetti a cui si chiede una consulenza per poter avere uno studio migliore del caso.

Nel caso in cui non abbiate a disposizione una piantina, nemmeno in formato cartaceo, allora la cosa da fare è quella di richiederla presso il catasto del Comune in cui si risiede. Da sottolineare anche la presenza di un apposito portale del catasto a cui si può accedere direttamente sul web, inserendo le coordinate catastali e il codice fiscale dell’intestatario dell’abitazione. Una volta che si ha a disposizione la piantina, ecco che si può capire meglio la fattibilità di determinate scelte e operazioni di ristrutturazione, tenendo conto inevitabilmente della situazione da cui si parte, ma anche dei vincoli che sono presenti in casa, come ad esempio delle travi, dei pilastri, le altezze e così via.