Paziente operato con tecnica all on four

L’implantologia all on four

Un modo per rendersi conto della grande efficacia dell’implantologia dentale con la tecnica all on four si può osservare nei casi pratici di pazienti che soffrono di edentulismo totale.
Un caso particolare è quello di un paziente che deve asportare gli ultimi denti rimasti, in quanto irrecuperabili, per sostituirli con una protesi fissa integrale che riguarda entrambe le arcate.
Prima di qualsiasi operazione il paziente viene sedato per tranquillizzarlo, ma rimane comunque cosciente.
Subito dopo viene praticata l’anestesia dell’arcata superiore, che sarà la prima dalla quale verranno asportati i denti rimanenti e inseriti contestualmente gli impianti.
Dopo aver praticato i 6 fori nei quali verranno inseriti altrettanti impianti dentali questi saranno avvitati.
Tale procedura garantisce la più salda stabilità in vista della masticazione.
Per la creazione della protesi si prende l’impronta con il gesso dal quale si ricava il calco, una volta che si è indurito.
I perni vengono quindi cautelati da cappucci temporanei in attesa che l’odontotecnico abbia realizzato in brevissimo tempo la protesi di prova.
Anche l’arcata inferiore subisce lo stesso trattamento, prima con l’asportazione dei denti, quindi con l’inserimento dei 4 impianti trans mucosi, senza eseguire incisioni per non creare eventuali gonfiori o edemi, e infine con la presa dell’impronta.
Il compito passa all’odontotecnico che realizzerà una protesi di prova con un un supporto in cera che riproduce esattamente quello che sarà il risultato definitivo.
La cera è utile nel caso il dentista debba eseguire modifiche in studio.
Dopo soltanto 2 ore e mezza il paziente potrà provare la protesi e il dentista si renderà conto di alcuni spostamenti sia sul ponte superiore che su quello inferiore.
In tal modo la protesi viene letteralmente modellata sul paziente che la prova e suggerisce se può andar bene o meno, sia riguardo alla masticazione che all’estetica.
In questa fase il dentista può anche intervenire con la fresatura dei denti stessi o spostandoli con lo scioglimento della cera.

Il posizionamento della protesi fissa provvisoria

Dopo la prova l’odontotecnico realizzerà la protesi fissa provvisoria, rifinendo i ponti e conferendo una forma e una lucentezza naturali con la brillantatura.
Il giorno dopo, a distanza di sole 12 ore, il dentista posizionerà in bocca i ponti che verranno avvitati e fissati agli impianti.
Il risultato che si può ammirare è assolutamente perfetto, sia per quanto riguarda la funzione masticatoria che per quella estetica.
I denti sono perfettamente calzanti alle arcate del paziente che può finalmente tornare a sorridere a mangiare senza più alcun problema.
Trascorrerà qualche mese prima che sia montata la protesi fissa definitiva, in quanto bisogna attende che gli impianti si siano integrati nelle ossa mascellari.
Anche in questo caso il risultato sarà quanto mai soddisfacente e il paziente potrà da subito sfoggiare il suo nuovo sorriso. Per visualizzare i casi di implantologia all on four/all on six visitate il sito :http://impiantidenti.eu/.

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