Strumenti da giardinaggio: cosa fare per coltivare la propria passione

Tutti vorremmo avere una casa con giardino, bella e in ordine, con un prato verde davanti all’ingresso e tante aiuole ben curate. Il verde non è mai abbastanza in casa e ci aiuta a smorzare il grigio del cemento urbano. Per questo motivo chiunque presto o tardi sviluppa una passione per il giardinaggio, dedicando le ore di relax e del tempo libero al migliorare il proprio giardino o il proprio balcone.

Perché questa passione resti un relax e non comporti ulteriore peso e stress alla giornata è bene essere attrezzati di tutto punto, alleggerire lo sforzo rende piacevole la routine, nell’attesa che gli sforzi sboccino, letteralmente.

Attrezzarsi bene quindi è fondamentale, ma il consiglio è di scegliere strumenti di qualità, perché si debbano cambiare con meno frequenza e venga garantita la qualità del lavoro. In questo articolo cercheremo di consigliarvi nella scelta di attrezzatura di buona qualità, per una maggiore efficacia, durevolezza e minor impiego di energie, descriveremo i più importanti strumenti da giardinaggio e vi proporremo alcuni pezzi degni di attenzione.

Strumento da giardinaggio per eccellenza: la zappa

La zappa è lo strumento agricolo più noto e diffuso, ed è molto importante anche nel giardinaggio. Molto pratica per disgregare le zolle, per solcare e livellare il terreno o ancora per eliminare le malerbe, esiste in tante varianti, ma le due tipologie più diffuse sono quella quadrata e quella bilama. Siccome la seconda garantisce un lavoro su terreni più compatti e a maggior profondità, vi consigliamo quella. Ovviamente più la testa sarà pesante e più facile sarà il lavoro di rottura delle zolle. Come per tutti gli attrezzi a manico lungo consigliamo di ponderare attentamente la lunghezza per trovare l’ergonomia più funzionale.

Per gli spazi più ristretti, come le aiuole o le fioriere, consigliamo l’acquisto anche di una zappetta, i cui impieghi sono esattamente gli stessi ma proporzionati alle dimensioni dell’attrezzo. Trattandosi di un attrezzo a manico corto, sarebbe bene prenderlo in metallo indeformabile.

La vanga

Da preferire alla pala, la vanga gli è molto simile, ma ha un manico più corto, un’impugnatura trasversale alla fine di questo e una staffa sulla lama perché la spinta nel terreno possa essere aiutata da un piede. Il manico più corto dovrebbe causare una fatica maggiore ma la forma del manico e della lama permettono un utilizzo più efficace. Inoltre per il quantitativo di terra da movimentare nel giardinaggio e per gli spazi tipici di questa attività un attrezzo più compatto può risultare più pratico.

Il trapiantatore

Simile a una paletta, ma con una lama più concava, permette l’esportazione dell’intera zolla contenente la piantina così che questa possa essere trapiantata su un altro terreno. Dal manico molto corto, è consigliabile l’acquisto di questo oggetto interamente in metallo, così che regga meglio le sollecitazioni.

Il rastrello

Utile per la rimozione di foglie e detriti dal proprio giardino, ma anche per livellare il terreno o solcarlo superficialmente, consigliamo l’acquisto di una versione coi denti in metallo. Anche in questo caso cercate una versione con manico di lunghezza adatta alla vostra statura perché la schiena non debba risentirne.

Forbici

Fondamentali per la potatura e l’innesto, ma utilizzate in tutte le attività collaterali del giardinaggio, le forbici sono da preferire a seghetti e coltelli viste le proporzioni tipiche di questo passatempo. Consigliamo l’acquisto in un paio di forbici multiuso, verranno cambiate spesso e su queste non è necessario spendere eccessivamente.

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