Illuminazione giardino: come farlo in modo adeguato

Una buona luminosità sintetica esterna è molto importante per vivere comodamente le aree esterne anche in seguito al calare del sole, arrivando, per esempio, in completa tranquillità all’ingresso della propria dimora.

Nella pianificazione dell’energia elettrica esteriormente è essenziale, infatti, stabilire il dubbio della contaminazione luminosa, manifestazione che accade quando la luce emanata dagli oggetti illuminanti esteriori è sollevata verso l’alto e in seguito consumata.

Le luci esteriori però, devono emettere luminosità in modo non esagerato e accogliente solo negli spazi utili, senza accecare e senza sprecare la luminosità nell’ambiente adiacente.

Questo avvenimento causa rovina di diverso tipo: nell’ambito ambientale (scomparsa di avviamento per quanto riguarda gli animali e l’uomo), in ambito culturale (eliminazione delle stelle per l’eccessiva luce rivolta verso in alto) ed, infine, in ambito economico (consumo di luce per aree che non esigono l’illuminazione).

Le leggi regionali, nei confronti della contaminazione luminosa, proibiscono complessivamente un emissione luminosa che oltrepassano un preciso numero di gradi centigradi, salvo in uniche eccezioni ad esempio per i luoghi archeologici.

Per rimediare a questa complicazione, le luci devono avere necessariamente dei sistemi di velatura ed essere esattamente collegati.

 

Aspetti da tenere in considerazione

 

Per diffondere luce in modo giusto nelle zone esterne vanno distinte una serie di prodotti che variano in base al posto che devono illuminare e del punto in cui verranno installati.

Inoltre, proprio per questo, vengono utilizzati articoli inventati appositamente per gli spazi esterni, facendo in modo da essere capaci di reggere all’umidità e al cambiamento termico; si devono perciò utilizzare prodotti creati con materiali molto resistenti e duraturi. Successivamente, si può tenere presente il risparmio energetico, scegliendo lampadine a Led che risultano efficienti in campo economico.

Le luci possono creare un certo effetto, nel senso che, collocate in modo adeguato, possono creare un ambiente in giardino elegante e armonioso facendo risplendere la bellezza di quello che si possiede come ad esempio statue, fiori particolari, dipinti, scalini per poter accedere all’entrata della residenza, ecc.

 

Quali prodotti usare per l’illuminazione esterna?

 

Possono essere utilizzate lampade alte (che riescono ad illuminare il percorso dell’abitazione), lampioni (ottenendo gran parte della luce su tutta l’area), faretti a led (illuminando piccole zone per camminare) e lampade al muro (che possono diffondere luce ad esempio sui scalini).

Le lampadine all’interno di questi articoli dovrebbero essere bianche e non gialle o arancioni, per favorire maggiore illuminazione delle aree esterne.

Molto diffuso oggi è l’acquisto, quindi l’utilizzo, di sensori di luce che si illuminano quando si passa al di sopra o al di sotto e si spengono quando si è già passati.

Essi favoriscono maggiore risparmio per quanto riguarda il campo economico riducendo al minimo gli sprechi di sorgente luminosa.